La gente chiede in continuazione consigli su come pulire la tastiera di una chitarra o di un basso elettrico, e quello che online si continua a rispondere è da mettersi le mani nei capelli. 

Nel corso degli anni si sono accumulati falsi miti e guide pratiche scritte per lo più da persone inesperte e improvvisate che continuano ad essere citate e copiate da altre ulteriori guide scritte “per avere un contenuto”. 

Il discorso è abbastanza lungo per cui in questa prima parte vi dirò intanto cosa NON dovete fare. 

NON usate lana d’acciaio finissima. Vi entra nei pickup, graffia i tasti, e non ha senso. Si usava negli anni 50. Sulle tastiere verniciate, oltretutto, rovina la finitura. 

NON usate acqua, spugnette abrasive e detersivo per stoviglie. Non c’è bisogno che ci spieghi perché, ma SI, lo hanno consigliato. Il detersivo per stoviglie. 

NON usate prodotti commerciali magici che promettono di sgrassare e oliare contemporaneamente: vi renderete conto che è un controsenso. 

NON usate olio d’oliva misto a succo di limone, non pulisce niente e vi diventa rancida la tastiera. L’ho detto una volta 15 anni fa per fare uno scherzo e ci hanno creduto, mi è scappato di mano. 

Commentate scrivendo i consigli di manutenzione più folli che avete letto sui social, e seguite il canale per non perdervi la seconda parte. Dove vi dirò cosa invece dovete fare, ma non lo farete lo stesso. 

Consiglio per la pulizia delle tastiere di chitarre e bassi: seconda parte, dove vi darò i consigli buoni. 

Quello che dovete fare è questo:

Prendere del petrolio bianco, il carburante dell’accendino zippo insomma, versarlo con un panno sulla zona da pulire e strofinare. Se serve, aiutatevi con una spazzolina molto morbida per lo sporco più duro. 

Se la tastiera è verniciata, STOP. Avete finito. Una buona idea sarebbe quella di portarla a lucidare da un professionista, se è messa particolarmente male. 

Se la tastiera è nuda (palissandro, ebano) dopo una pulizia intensiva potrebbe risultare secca, opaca, arida. prendete la cera di carnauba, e passatene una piccola quantità con uno straccio di cotone. Strofinate con cura e aspettate un paio d’ore prima di suonare. 

Se la tastiera è verniciata non dovete cercare di nutrirla con oli appositi! È verniciata! Cosa nutri?

Commentate scrivendo i consigli di manutenzione più folli che avete letto sui social, e seguite il profilo per non perdervi le mie reazioni, sicuramente indignate.